Valerio Massimo Visintin è un critico gastronomico milanese famoso per non aver mai mostrato il suo volto in occasioni pubbliche.
I suoi giudizi sono in assoluto tra i più temuti, soprattutto visto che nessuno sa di preciso che volto abbia. Stiamo parlando di Valerio Massimo Visintin, il critico gastronomico de Il Corriere della Sera che dal 2009 cela il suo aspetto in tutte le occasioni pubbliche. Vediamo di scoprire qualche dettaglio in più su questo personaggio misterioso.
Chi è Valerio Massimo Visintin
Classe 1964, Visintin è originario di Milano. È giornalista dall’età di 26 anni quando si occupava di architettura, disegno e golf, argomenti di cui confessa non sapere assolutamente nulla. Il passaggio al settore culinario avviene per un tragico evento: la morte del padre a soli 59 anni. L’improvvisa dipartita dell’uomo, anche lui giornalista, aveva lasciato in sospeso la consegna di alcuni articoli relativi a dei ristoranti visitati nelle settimane precedenti. Su suggerimento della madre, Visintin parlò con Schieppati, il direttore di Bar Giornale e il posto fu suo, come un naturale passaggio di testimone.
Da allora Valerio Massimo Visintin non ha mai smesso di occuparsi di cucina, diventando uno dei critici gastronomici più temuti del panorama milanese. Era il 2009 quando per la prima volta si presenta mascherato a un evento pubblico presso una libreria della città e da allora non ha mai cambiato il suo look.
5 curiosità su Valerio Massimo Visintin
– Visintin è sposato ma non ha figli.
– Ha rivelato che durante l’anno mangia fuori circa 200-250 volte. A casa non cucina mai se non qualche insalata.
– Ha provato anche a fare l’attore, senza però raggiungere grandi risultati.
– Nel 2022 è ospite a Masterchef Italia 11.
– Il suo profilo Instagram è interamente dedicato al lavoro.